tratto da Maurizio Blondet 30 gennaio 2017
In Usa non so che network sta diffondendo ora The Young Pope. L’amico americano ha notato “con orrore” che nella seconda puntata del serial di Sorrentino, viene citata Marina Abramovic come la più importante artista contemporanea. “E’ la firma di John Podesta! E’ il segno che Papa Francesco è la pedina della “primavera cattolica” progettata da Podesta!”.
L’eccitazione dell’amico può indurre il lettore a non capire. Marina Abramovic è la strega che, come risulta dalle mail intercettate e diffuse la Wikileaks, aveva invitato i due fratelli Podesta a un rituale da lei chiamato “Spirit Cooking” (cottura degli spiriti) .
In un’altra mail del febbraio 2012 – attenti alla data! – John Podesta e una sua interlocutrice criticano i vescovi Usa, perché contrari alle leggi sulla contraccezione e il gender – e quindi contro la Clinton nella campagna elettorale presidenziale prossima ventura. “C’è bisogno di una Primavera Cattolica in cui siano i cattolici stessi a chiedere la fine di una dittatura medievale e l’inizio di un po’ di democrazia e rispetto per l’eguaglianza dei generi nella Chiesa”. E’ chiaro che sanno che le “primavere arabe” sono state fabbricate dall’Amministrazione Obama, e quindi progettano di fabbricarne una nel Cattolicesimo: una rivolta “dal basso” controllata dal Dipartimento di Stato per seminare nella Chiesa la nuova morale “aperta” e permissiva.