DOMENICA 20 GIUGNO 2010
IL PIFFERAIO MAGICO
Il principe di questo mondo è menzognero ed omicida fin dalle origini. Tramite le bugie seminate dai suoi servi ha raccolto la propria messe di pesci inebetiti con l’inganno: ora sta alzando le reti per una pesca che si promette essere copiosa.
L’uomo, completamente asservito al denaro e con la coscienza assopita, prima è stato addormentato e poi ubriacato. Il veleno è stato coperto da una capsula di miele, ma il gusto di mandorla si avverte sempre di più.
L’uomo, completamente asservito al denaro e con la coscienza assopita, prima è stato addormentato e poi ubriacato. Il veleno è stato coperto da una capsula di miele, ma il gusto di mandorla si avverte sempre di più.
Strumenti di distruzione di massa sono stati creati di proposito: derivati, prodotti strutturati, banche d’affari. Come piovre, con i propri forti tentacoli, hanno stritolato l’economia reale fino a renderla esangue. Il cappio è stato stretto con crudele cattiveria, ma ormai l’ultimo respiro si avvicina: il pugnale è pronto ad essere addentrato per annullare ogni timida resistenza.
Gli uomini grigi, fedeli accoliti del grande impostore, in un’orgia di piacere e di sfrenate ambizioni, si stanno prodigando, con crescente ferocia, in speculazioni che, come putridi miasmi, diffondono povertà e demoliscono l’umanità.
Tutto quanto coperto e giustificato da accademici, tristi omuncoli asserviti a teorie della dissoluzione. Con la medesima arroganza con la quale hanno seminato la zizzania, stanno raccogliendo con vanitosa soddisfazione il propagarsi della distruzione. I marinai della barca delle impurità hanno raggiunto tutti i posti di potere: la scimmia sulfurea ha sempre distribuito onori e glorie terrene ai suoi seguaci. Farebbe ben altro per strappare le anime a Colui che ha versato il proprio sangue per la Redenzione.
Il pifferaio magico ha suonato la danza della morte: tramite la menzogna ha trasformato l’orribile canto in un suadente e soave suono incantatore che ha pervertito i sensi. Gli uomini, trasformati in animali e guidati dagli istinti di potere, in moltitudini hanno seguito il canto delle sirene: ora il burrone è vicino e le prime fila iniziano già a precipitare tra grida di dolore ed urla di disperazione.
Evitate di pensare alla salvaguardia dei vostri risparmi: si avvicinano tempi in cui qualcosa di molto più importante è in gioco. Non ci si può nascondere per la salvaguardia del quieto vivere, non è il tempo delle talpe: i figli della verità si scontrano con i figli della menzogna. Gli schieramenti si stanno spiegando: la battaglia cruciale si avvicina.
I figli della luce non abbiano alcuna paura. Nel cielo vi è una stella che brilla squarciando l’oscurità della notte dello spirito: basta preservare Fede, Speranza e Carità rivolgendo lo sguardo orante verso le colline di Medjugorje. Le armi della Regina della Pace sono invincibili: umiltà, digiuno e preghiera.
Tutto quanto coperto e giustificato da accademici, tristi omuncoli asserviti a teorie della dissoluzione. Con la medesima arroganza con la quale hanno seminato la zizzania, stanno raccogliendo con vanitosa soddisfazione il propagarsi della distruzione. I marinai della barca delle impurità hanno raggiunto tutti i posti di potere: la scimmia sulfurea ha sempre distribuito onori e glorie terrene ai suoi seguaci. Farebbe ben altro per strappare le anime a Colui che ha versato il proprio sangue per la Redenzione.
Il pifferaio magico ha suonato la danza della morte: tramite la menzogna ha trasformato l’orribile canto in un suadente e soave suono incantatore che ha pervertito i sensi. Gli uomini, trasformati in animali e guidati dagli istinti di potere, in moltitudini hanno seguito il canto delle sirene: ora il burrone è vicino e le prime fila iniziano già a precipitare tra grida di dolore ed urla di disperazione.
Evitate di pensare alla salvaguardia dei vostri risparmi: si avvicinano tempi in cui qualcosa di molto più importante è in gioco. Non ci si può nascondere per la salvaguardia del quieto vivere, non è il tempo delle talpe: i figli della verità si scontrano con i figli della menzogna. Gli schieramenti si stanno spiegando: la battaglia cruciale si avvicina.
I figli della luce non abbiano alcuna paura. Nel cielo vi è una stella che brilla squarciando l’oscurità della notte dello spirito: basta preservare Fede, Speranza e Carità rivolgendo lo sguardo orante verso le colline di Medjugorje. Le armi della Regina della Pace sono invincibili: umiltà, digiuno e preghiera.
P.S. Il post è nato discutendo, in perfetto accordo di idee, con Pasquale Pizzimenti (anch’ egli Docente di ruolo di Matematica e Fisica) che frequenta con me il Dottorato di Ricerca in Matematica presso l’Università di Messina.
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