Membri delle milizie islamiste Al-Shabaab, attive in Somalia (Keystone)
Di Samuel Jaberg, swissinfo.ch
Un numero crescente di giovani parte dall’Europa per unirsi ai combattenti jihadisti, sostengono i servizi d’informazione. Alcuni casi sono emersi anche in Svizzera. Internet ha un ruolo di primo piano nella radicalizzazione di questi giovani.
Il caso è ancora pieno di ombre, ma desta preoccupazione a Bienne e in particolare in seno alla sua comunità musulmana, vale a dire a quasi il 10% dei circa 50'000 abitanti. All’inizio di giugno uno studente 19enne di Bienne è stato messo sotto accusa in Kenya perché sospettato di essere entrato a far parte di un movimento jihadista in Somalia. «Tutta la comunità è sotto choc», afferma Khalid Ben Mohamed, uno degli imam della LEGGI TUTTO
1 commento:
Non cercano niente. C' é l'hanno dentro e la cercano fuori. E cosí vale per ogni soldato nel mondo.... Se nessun uomo si arruolerebbe non esisterebbero le guerre......
Posta un commento