domenica 1 aprile 2012
Basta un semplice giro in Internet per accorgersi che la firma del Card. Levada si trova a disposizione di chi la vuole.
Come basta la stessa ricerca per trovare i soliti siti che – con un «altissimo» senso critico – avvalorano la bufala, come se fosse vera!
I mistificatori dell’Unione Atei Agnostici e Razionalisti non si smentiscono mai. Immersi come sottaceti nel più irrazionale relativismo, sono capaci di restare totalmente indifferenti a concetti come vero e falso. Del resto, la menzogna non esiste per chi ritiene che la stessa idea di verità sia una mera astrazione. E sarà forse da questo che deriva la particolare attitudine dell’UAAR di rimestare nel fango. L’ultima manifestazione di tale propensione appare particolarmente sordida. Il sito degli atei, agnostici e razionalisti, infatti, ha rimbalzato un’omerica frottola – importata dall’Irlanda – circa l’esistenza di «una lettera secreta del Vaticano in cui si annuncia un’apertura verso le relazioni omosessuali, almeno tra preti e solo in maniera riservata, come mezzo per arginare il dilagare della pedofilia tra i sacerdoti».
Questo il testo della lettera che sarebbe stata definita «strettamente confidenziale» ed inviata da Sua Eminenza il Cardinale William Joseph Levada, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, all’Arcivescovo di Dublino, Mons. Diarmuid Martin:LEGGI TUTTO
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