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martedì 10 gennaio 2012

PELANDA: "TREMONTI,PERCEPITO COME VERO PRIMO MINISTRO, FU SOSTITUITO PER ORDINE DELLA GERMANIA"

Pelanda: così la "cura" della Merkel sta uccidendo l’Italia
Carlo Pelanda   lunedì 9 gennaio 2012



Posizione della Germania: prima ogni nazione metta in pareggio il bilancio e riduca il debito pubblico fino al 60% del Pil e solo poi Berlino potrà valutare la creazione di meccanismi europeizzati di garanzia finanziaria, per esempio gli Eurobond. Tale posizione non ha alcun senso economico, in quanto le euronazioni in difficoltà hanno bisogno dell’esatto contrario: far garantire dall’Europa il proprio debito per ridurne i costi di rifinanziamento e quindi spostare più risorse verso lo sviluppo in modo da perseguire il pareggio di bilancio e la riduzione dei debiti via più crescita futura.
Se a una nazione nei guai si impone un rigore eccessivo, allora è certo che cadrà in una spirale di decrescita, cioè di impoverimento, che alla fine porterà il suo debito all’insolvenza. La cura tedesca applicata alla Grecia ha portato esattamente a questo risultato: caduta del Pil, impoverimento rapido della popolazione, insolvenza del debito, anche se ancora non formalizzata. La cura, poi, ha creato il contagio di sfiducia verso i debiti di altri, tra cui il nostro, perché il mercato ha visto che l’euromedico uccideva il paziente invece di guarirlo e ha proiettato questo scenario ad altri ammalati.
L’Italia deve al metodo terapeutico tedesco non tanto la propria bronchite, autoinflitta per disordine proprio, ma la sua trasformazione in polmonite grave. Tremonti non capì o non volle credere che la Germania fosse così folle e che l’Unione europea fosse così debole da non riuscire a costringere Berlino a modificare i propri diktat. Infatti, fino all’estate 2011, volle insistere sugli Eurobond, in effetti una cura efficace, senza attivare una politica di rigore più pesante, contando sul sostegno francese. Ma Sarkozy preferì appiattirsi sulla Germania. Tremonti - percepito all’estero come il vero Primo ministro - fu sostituito per ordine della Germania, la Francia accodata, allo scopo di avere in Italia un governo che applicasse la cura tedesca. LEGGI TUTTO

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