LEGGIAMO CIO' CHE PROPONE QUEST'UOMO...IO GLI CREDO !!

Il testo del discorso di Magdi Cristiano Allam all’inaugurazione della sede nazionale di Io amo l’Italia a Milano il primo marzo 2012

DI MAGDI CRISTIANO ALLAM

Carissimi Protagonisti e Amici di Io amo l’Italia, ieri sera eravamo in oltre 250 a festeggiare l’inaugurazione della sede nazionale di Io amo l’Italia a Milano. Grazie di cuore al Presidente della Provincia Guido Podestà, al maestro Giorgio Forattini, al direttore del Giornale Alessandro Sallusti, all’onorevole Daniela Santanchè, ma soprattutto grazie ai tantissimi “Italiani veri” accorsi da varie parti dell’Italia. Ecco il testo del mio intervento tenuto in apertura della cerimonia.

Carissimi Protagonisti e Amici di Io amo l’Italia, grazie di cuore per aver voluto  condividere la gioia per l’inaugurazione della sede nazionale del nostro movimento politico che assume non a caso l’acronimo di Ali, simboleggiando la scelta di chi aspira a volare alto, nella consapevolezza che oggi – solo se si ha la capacità e la volontà di individuare una prospettiva che vada oltre i confini ristretti e asfissianti della nostra realtà decadente – potremo scoprire e perseguire un nuovo modello culturale, sociale e economico.

Io amo l’Italia ambisce ad essere il punto di riferimento e di certezza degli italiani liberi e fieri che non si rassegnano, che non si auto-escludono, che non scelgono il male minore, che non si prestano a fare da gregari al salvatore della patria di turno, che non si limitano a denunciare o che speculano sulla denuncia, ma che invece coltivano la fede nella verità e nei valori assoluti e universali, che hanno a cuore la certezza delle regole, che non rinunciano alla propria libertà, che aspirano ad essere protagonisti nella costruzione di un’Italia concepita come la nostra casa comune in cui ci sentiamo pienamente noi stessi. Il nostro obiettivo è di presentarci alle prossime elezioni legislative nel 2013, insieme ad altri soggetti politici che condividono i nostri valori e perseguono il medesimo traguardo, quale autentica alternativa politica a questa cultura e a questa classe politica che ha mercificato il potere e governa in modo consociativo.

(.....) Ecco perché Io amo l’Italia oggi promuove il riscatto della nostra sovranità monetaria quale premessa indispensabile per salvaguardare la nostra sovranità nazionale. Noi siamo estremamente preoccupati e ci opponiamo alla prospettiva di un’Italia ridotta ad appendice di un super-Stato europeo dove un super-ministro delle Finanze, probabilmente tedesco, imporrà la politica di bilancio, della finanza e dell’economia dei Paesi che aderiscono all’euro. Siamo consapevoli che l’uscita dall’euro verrà avversata da coloro che favoriscono la perdita totale della nostra sovranità monetaria e nazionale, che idolatrano l’euro e vorrebbero farci credere che non vi sia alternativa all’Europa della dittatura finanziaria. La verità è che dobbiamo scegliere se fare sommi sacrifici, che comunque ci vengono imposti, per perpetuare la dittatura finanziaria oppure per riscattare la nostra dignità e la nostra libertà.

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