MISNA - Settembre 19, 2012 - 15:24 SIRIA
“La situazione si sta complicando. Man mano che le speranze di uscire in tempi brevi da questa crisi si affievoliscono, cresce la rabbia, la disperazione”: commenta così monsignor Mario Zenari, nunzio apostolico a Damasco, le notizie in circolazione riguardo gruppi di cittadini cristiani che, da Homs ad Aleppo e in altre città del paese, avrebbero imbracciato le armi e cominciato a pattugliare i rispettivi quartieri per autodifesa.
Al loro fianco, riferiscono fonti della MISNA, anche cittadini armeni, le cui comunità vivono porta a porta con i cristiani nei centri storici delle principali città del paese. “Sono i segnali negativi, la mancanza di una svolta in tempi brevi – dice monsignor Zenari – ad alimentare paure di ritorsioni” ricordando che fino ad ora i cittadini cristiani non sono mai stati bersaglio “in quanto cristiani” delle violenze in corso.LEGGI TUTTO
Nessun commento:
Posta un commento