polonia ucraina vergogna 550 Gli Interessi Polacchi in Ucraina: una Storia di Vergogna. (di Maurizio Blondet)
Gli interessi polacchi in Ucraina: una storia di vergogna

Nelle spedizioni punitive che il Governo di Kiev invia in Ucraina orientale contro i russofoni, restano uccisi un numero impressionante di stranieri. L’americana Academi (la ex Blackwater) avrebbe perso 50 uomini, la sua sussidiaria PMC Greystone Limited 14; fra agenti della CIA e dell’FBI, si conterebbero 13 morti e molti feriti gravi. Ne avevamo già dato notizia qualche giorno fa, traducendo dal russo. Anche sei polacchi risultano uccisi in combattimento: erano dipendenti della ditta di contractors ASBS Othago, dove ASBS sta per Analizy Systemowe Bartlomiej Sienkiewicz, dal nome dell’attuale ministro degli Interni polacco B. Sienkiewicz,che l’ha fondata qualche anno fa.
Maggiori dettagli e retroscena sono stati ora rivelati sul sito della Strategic Culture Foundation dal giornalista Nikolai Malishevski, evidentemente ben rifornito di notizie di fonte dell’intelligence russo. Questo gruppo, racconta il ben informato Malishevski, è atterrato l’11 maggio in gran segreto all’aeroporto di Kiev, ed è stato gestito da personale militare e non civile. Sono state scaricate dall’aereo «uniformi NATO, 500 confezioni di anfetamine, contenitori col simbolo del teschio che indica «sostanze velenose». Per ordine del direttorato USB (i servizi, diretti dall’americano Valentin Nalyvachenco), i contractors e il loro carico sono passati senza controlli di frontiera ed hanno lasciato l’aeroporto su automezzi dai vetri oscurati. Il cargo, precisano i servizi russi, «era accompagnato da Richard Michael, agente CIA»; gli armati erano elementi del Pravi Sektor e, appunto, mercenari polacchi della Othago del ministro Sienkiewicz.