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giovedì 6 dicembre 2012

DOPO LE PRIMARIE,OPINIONI A CONFRONTO....




tratto da http://www.loccidentale.it/ 
di Assuntina Morresi 3 Dicembre 2012

Difficile non condividere le preoccupazioni di Stefano Fontana su "La nuova bussola quotidiana" di venerdì scorso, considerati anche i risultati delle primarie del Pd. Gli italiani che hanno come riferimento i valori non negoziabili rischiano di non avere più rappresentanti nel prossimo parlamento.

La situazione, in effetti, è drammatica. La vittoria indiscutibile di Bersani alle primarie del Pd significa un'ulteriore spinta a sinistra del partito, e il contributo di Vendola è stato decisivo. Le forze più estremiste di quell'area, attualmente in SEL, rientreranno agevolmente in parlamento, dopo la cocente sconfitta del 2008 che aveva cancellato Rifondazione Comunista: le conseguenze nel programma politico del partito che si prepara a vincere le prossime elezioni, il Pd, sono evidenti.

In luogo dei valori non negoziabili avremo i diritti individuali insaziabili, i quali, essendo a costo zero ma ad elevatissimo impatto mediatico - dalle unioni gay al fine vita - saranno fra i primi provvedimenti ad essere varati da una eventuale futura compagine governativa targata Partito Democratico dove i cattolici presenti, già poco significativi per il fatto di essere "adulti", rischiano di non arrivare neppure, "rottamati" anche dal segretario Bersani, che sicuramente utilizzerà la sua vittoria per rinnovare la classe dirigente e liberarsi di tanti condizionamenti.LEGGI TUTTO

tratto da http://www.corriere.it/ 
di Massimo Mucchetti 
L'intellettualità liberista italiana aveva eletto Matteo Renzi a proprio campione. E ora si dice delusa perché il Pd e, più in generale, il centro-sinistra non ne hanno accolto le suggestioni alle primarie. Ma ha senso una simile delusione? Credo di no. Sui diritti politici e sull'architettura istituzionale la convergenza delle diverse culture politiche è possibile e utile. L'ha dimostrato la Costituzione, elaborata dopo la Seconda guerra mondiale. Lo hanno poi confermato le leggi sui diritti civili, sulle quali si sono formati consensi trasversali, basati su scelte di coscienza. È invece sull'economia e sul finanziamento delle politiche sociali che si articola l'opposizione tra le tesi socialdemocratiche e socialcristiane, tipiche del Pd in Italia e dei partiti socialisti in Europa, e le tesi liberiste, tradizionalmente coltivate dalla destra. Perché mai questo duello, che costituisce il sale delle democrazie occidentali, dovrebbe risolversi all'interno di una sola area politica, il centro-sinistra, o meglio di un solo partito, il Pd?LEGGI TUTTO

tratto da http://nobigbanks.it/
Elizabeth Warren sembra avercela fatta, farà parte della Commissione Bancaria del Senato USA.
La Warren rappresenta un temibile avversario per Wall Street, che aveva per l’appunto deciso di finanziare in maniera decisa il Sen. repubblicano Scott Brown del Massachusetts perché prevalesse sulla Professoressa che insegna ad Harvard.

video: Elezioni 2012 con Elizabeth Warren. Parlammo della Warren in questo posthttp://nobigbanks.it/2012/11/09/obama-2-0-nel-mirino-di-chi-vuole-riformare-il-sistema-finanziario/
In Italia invece con le Primarie del centrosinistra c’è stato il riavvicinamento di parte dell’elettorato alla politica, ma la qualità del dibattito non è stata all’altezza dei problemi che dovrà affrontare il prossimo Governo.LEGGI TUTTO

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