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lunedì 8 ottobre 2012

IRAN, ALLE FASCE POVERE MANCANO I SUSSIDI, LE FASCE MEDIO-RICCHE DIVENTANO POVERE PER MANCANZA DI MONETA ESTERA.

Teheran ha attuato un cambio fisso col dollaro, ma il mercato è bloccato. Intanto i prezzi degli alimenti salgono ogni giorno con incrementi fino al 100%. Il parlamento critica la politica populista di Ahmadinejad. Imprenditori e classe media alla ricerca di moneta estera.


Teheran (AsiaNews/Agenzie 08/10/2012 15:02) - Con il valore della sua moneta (il rial) sempre più in basso, l'Iran ha dato indicazioni per attuare un cambio fisso col dollaro, mentre crescono le critiche al presidente Ahmadinejad. Intanto la popolazione cerca di acquistare valuta straniera di contrabbando, accusando i pasdaran di essere dei privilegiati nel trovare dollari sul mercato.


Nei giorni scorsi la moneta iraniana è sceso al livello più basso in... anni, a 37.500 rial per un dollaro. La popolazione, già provata da anni di embargo internazionale e da un'inflazione che è giunta al 25%, si trova ora a fronteggiare un incremento quotidiano dei prezzi di pane, riso, latte, carne di pollo, formaggio, zucchero, yoghurt, aumentati fino al 100%.



Nei giorni scorsi la popolazione è insorta a Teheran e in altre città criticando gli alti prezzi e le scelte finanziarie del governo. Le manifestazioni - le prime dopo quelle dell'Onda verde, il movimento di critica agli ayatollah - sono state bloccate dalla polizia.

Nel tentativo disperato di fermare l'inflazione, il governo ha stabilito da ieri un cambio fisso col dollaro a 25.970, ma quasi nessun ufficio di cambiavalute si vuole sottomettere perché al mercato nero si riesce a vendere dollari a 28-30mila rial.LEGGI TUTTO

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