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mercoledì 3 aprile 2013

PROSSIMO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, MARCO DELLA LUNA INTUISCE BENE? COSI FOSSE LA SINISTRA SI PIGLIA TUTTE LE CARICHE ISTITUZIONALI!!!!



Ritengo che Napolitano voglia come suo successore Valerio Onida, ex presidente della Corte Costituzionale e suo consulente legale contro Ingroia nel caso della registrazione delle sue telefonate con Mancino. Ritengo che Napolitano abbia ideato le commissioni dei saggi appositamente per lui, per dargli visibilità mediatica, per renderlo noto al grande pubblico – come deve essere un candidato al Quirinale.

L’ho intuito il primo aprile, quando ho visto Onida nel talk show della Gruber, su La 7: brillante, dominante, rassicurante, impenetrabile, lanciatissimo…

Onida è estremamente telegenico, argutissimo, coltissimo, autorevole nell’aspetto e nell’eloquio, gradito o accettabile a quasi tutte le forze politiche, rassicurante per l’establishment. Gli mancava la notorietà, per essere eletto. E ora la sta ricevendo. Questo credo sia la funzione delle commissioni dei “saggi”, la quale, per gli altri versi, appare un flop prevedibile (sia che la si prenda per il fine ufficiale, sia che la si legga come un dar tempo al PD per togliere acquisre deputati grilliani o altro).

Per far bene il presidente della Repubblica, però, occorrono anche doti ulteriori a quelle di immagine, più rare, soprattutto in questa tempesta economica. E che cosa ci sia oltre l’eccellente immagine, il glamour, non è dato sapere: potrebbe essere il bene, il male, il poco… ricordiamo ciò che abbiamo scoperto dietro l’immagine di Super Mario Monti, anch’egli scelto da Giorgio Napolitano. Sembrava proprio un genio dell’economia. O tale lo avevano fatto apparire.

Certa è una cosa: meglio l’ignoto Onida, anzi meglio qualsiasi ignoto, che i collaudati Prodi o Amato, autori (assieme ad altri) delle riforme finanziarie che più di tutte hanno condotto alla situazione attuale.

03.04.13 Marco Della Luna

APPROFONDISCI:
Valerio Onida (pronuncia [o'nida]) (Milano30 marzo 1936) è un giurista italiano,giudice costituzionale dal 1996 al 2005 e professore di Diritto Costituzionale presso l'Università degli Studi di Milano.
Valerio Onida nasce a Milano da padre sardo e madre siciliana, ed è fratello dell'economista Fabrizio Onida, professore di economia presso l'Università Commerciale Luigi Bocconi, e padre del fisico Giovanni Onida, professore all'Università degli Studi di Milano. Ha cinque figli e altrettanti nipoti[1].
E' stato professore ordinario di Diritto costituzionale all’Università degli Studi di Milano. Attualmente è docente di giustizia costituzionale presso l'Università degli Studi di Milano. Collabora con Lavoce.info.[2]
È eletto giudice costituzionale dal Parlamento in seduta comune il 24 gennaio 1996. È eletto presidente della Corte costituzionale il 22 settembre 2004. Cessa dalla carica di presidente il 30 gennaio 2005.[3]
Nel 2010 si è candidato alle primarie del centrosinistra per le elezioni del sindaco di Milano, arrivando terzo con il 13,41% dei voti. Il vincitore è stato Giuliano Pisapia, il secondo Stefano Boeri, il quarto Michele Sacerdoti.[4]


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