Viale Giulio Cesare, dove si è consumata l'immane tragedia(Foto by Colleoni Foto) |
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Le ha trovate il marito, Alberto Calderoli, tornato in tutta fretta dal congresso dentistico a cui stava partecipando a Riva del Garda. La moglie Alessia Olimpo - 36 anni - e la figlioletta di un anno e mezzo erano morte, nella cameretta della bimba, entrambe con ferite da coltello. Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un omicidio-suicidio: la donna avrebbe prima ucciso la piccola in un attimo di follia e poi, forse ritrovando la lucidità e rendendosi conto di ciò che aveva fatto, si è tolta la vita tagliandosi la gola.
Le ha trovate il marito, Alberto Calderoli, tornato in tutta fretta dal congresso dentistico a cui stava partecipando a Riva del Garda. La moglie Alessia Olimpo - 36 anni - e la figlioletta di un anno e mezzo erano morte, nella cameretta della bimba, entrambe con ferite da coltello. Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un omicidio-suicidio: la donna avrebbe prima ucciso la piccola in un attimo di follia e poi, forse ritrovando la lucidità e rendendosi conto di ciò che aveva fatto, si è tolta la vita tagliandosi la gola.
A lanciare per primo l'allarme è stato il padre di Calderoli, sabato verso le 18. È bastata una telefonata: «Ho suonato alla porta, nessuno risponde ed è chiusa a chiave». Così Calderoli, nipote del leghista Roberto Calderoli, è salito in macchina ed è tornato nel suo appartamento al quinto piano del condominio di viale Giulio Cesare 52. LEGGI TUTTO
Anche se quasi giornalmente assistiamo ad episodi incivili, infamanti, irresponsabili, parti offese con una eutanasia mascherata, diniego della vita, aborti, infibulazioni, stalking, stupri, abusi sessuali, soprusi, angherie, omicidi, suicidi, su persone deboli ed indifese che avvengono, anche nelle mura domestiche, tutto ciò, ci lasciano allibiti, sconcertati, attoniti, increduli !
Questi “drammatici avvenimenti”, ormai da troppo tempo ricorrenti e di grande rilievo sociale che si verificano “allegramente” , ci fanno pensare che il n/s Ordinamento Giuridico è privo di leggi di “protezione” ?
Queste “pazzie”, che sotto questo aspetto in breve vogliamo esaminare, sono in larga misura la logica conseguenza di menti psichicamente instabili e gli autori sono tali e tanti, malgrado che sono state espresse da troppi anni perplessità sulla carenza di strutture adeguate dove “albergare” i malati psichici.
Il perdurare di questi atroci episodi lasciano le Istituzioni indifferenti, sorde, svuotate di ogni sensibilità e responsabilità, dove invece insiste una indefinibile insoddisfazione che pervade l’opinione pubblica sulla chiusura degli ex-ospedali psichiatrici, perché non sono state adeguate strutture atte alla prevenzione, cura ed inserimento sociale dei “malati” con una seria programmazione e pianificazione della salute mentale, senza prevedere e provvedere a garantire la sicurezza dei cittadini.
E’ una vera vergogna che dura da ben 35 anni !
Le famiglie dove vi sono questo tipo di “malati” sono state costrette a ricorrere, invano, alla ricerca di un posto dignitoso nella sanità italiana, costrette a soluzioni davvero precarie, costrette ed obbligate ad avviare questi “cenerentoli della Sanità” (persone remissive e miti) costretti a subire una vita ed una dura realtà, rivolgendosi verso Istituti Religiosi Cattolici o non Cattolici , peggio ancora, verso esose strutture ospedaliere private.
Per non citare gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari : altra vera vergogna !infatti tanto clamore è stato fatto allorquando sono stati ri-scoperti dopo ben 35 anni e poi !!! finire nel giro di una notte ed avviati alla loro chiusura nell’aprile del 2014 ! (?)
Allora dobbiamo “gridare” senza indugio che lo scandalo dei manicomi prima e la mancata risoluzione di questo disagio socio-sanitario dopo, costituiscono la vergogna del secolo scorso e la diretta, pacifica, ipocrita continuazione in questo 2013 !
La situazione dei malati psichici in Italia, tra solitudine, sofferenza e strutture inadeguate sono un desolante panorama tre decenni dopo l’entrata in vigore della legge 180 e 833 che hanno chiuso i manicomi.
E’ una forte preoccupazione per l’estendersi di questi ”atti”, “fatti”, “misfatti” che riguardano l’infanzia violentata, la spicciola coazione e coercizione tra adolescenti, l’aggressività tra consanguinei vittime innocenti dove spesso ci scappa il morto, il continuo stalking, gli stupri spesso ricorrenti mostruose azioni che danneggiano irrimediabilmente la dignità umana dei minori o delle donne, i continui omicidi-suicidi dei coniugi ormai all’ordine del giorno, insomma una terrificante e cruda realtà .
Ora si uccide, anche, un essere umano per un nonnulla e per converso si esaltano gli animali ! ( con tutto il rispetto verso questi ultimi ! ) e non si “stima” il genere umano .
Cosa bisogna pensare di “coloro” che ci dovrebbero tutelare, cosa bisogna pensare della “politica” indifferente dove tutti stanno come galli nel pollaio beccandosi per un nonnulla, dove questi “designati” e non “eletti” si inventano ogni cosa, dove si trincerano dietro ipocrisie ( come quelle di difendere le famiglie… ! ) e non riescono a distinguere le “cose pubbliche” da salvaguardare, da quelle “cose personali”da vanificare.
Ma perché i politici e quelli pseudo, con la loro immutata totale assenza, non ascoltano la disperazione, l’indignazione, la rivolta morale, la richiesta dei loro concittadini, che vedono sempre più nero il loro futuro, per quanto avviene nel quotidiano ?
http://digilander.libero.it/cristianiperservire/pdf/Petizione%20al%20Parlamento%20Italiano.pdf -http://digilander.libero.it/cristianiperservire/News2011/050911.htm
Difendere l’essere umano è utile ?, difendere questi incolpevoli “desaparecidos della n/s civiltà” è una battaglia inutile ?, oppure una guerra di giustizia perduta ?
Quid est veritas ? Quale è la verità ?
E’ giusto “ difendere i diritti dei deboli, non sono diritti deboli !”, come dice molto bene il Cardinale Dionigi Tettamanzi !
Nell’era delle trasgressioni non trova posto l’etica civile, ma resta un decadimento continuo, un declino forsennato, uno scivolone dei valori morali !
Comunque, parafrasando il pensiero del Beato Giovanni Paolo II° :“Andiamo avanti con speranza” !
Previte
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